Il principio su cui si basa tutta la preparazione, riguarda la depersonalizzazione degli ambienti. Questo perché, chi visita l’immobile, deve subito immaginare di viverci; la tua casa non dovrà contenere i tuoi oggetti, troppo personali e probabilmente troppo distanti dai gusti e dallo stile di vita del tuo probabile acquirente. Perché questo accada (far immaginare di viverci già), devi renderla neutra.
Quindi, il primo consiglio che posso darti se vuoi vendere (o affittare) è osservarla attentamente.
Questo ti permetterà di notare cose che normalmente non vedi più perché ormai la tua mente si è abituata.
Parlo per esempio di una macchia sul muro, un corridoio male illuminato, troppi soprammobili, oggetti diversi raggruppati senza una regola, giornali e riviste sparse disordinatamente. La lista potrebbe non finire mai e tutto ciò non crea altro che, quello che io definisco, disordine visivo.
Per questo, è assolutamente necessario eliminare il superfluo e, per dare omogeneità agli ambienti, ti suggerisco di raggruppare per tipologia o per cromia gli oggetti migliori che decidi di lasciare.
Per esempio puoi sistemare tutte le cornici su una consolle e i libri sul ripiano del mobile.
Questo ti permetterà di avere stanze più sgombre, che già così appaiono più luminose e spaziose.
Infine, ti consiglio inoltre di scattare qualche foto. Personalmente mi è capitato di notare più facilmente situazioni che la mia mente aveva cancellato. Fidati, funziona!