Stanca del total white? Sei tentata di inserire un colore diverso per le pareti, ma temi il risultato finale. Lo so, scegliere il colore o i colori per la propria casa è un processo delicato che deve essere seguito con cura e con attenzione perché i colori identificano la casa, così come i vestiti che indossiamo ci presentano al mondo per quello che siamo.
Per fare le scelte migliori ed evitare quindi di pentirci appena pagato l’imbianchino, occorre seguire delle regole, che io preferisco chiamare indicazioni, che ci guidano nella scelta del colore migliore per quel determinato ambiente, fermo restando che il gusto personale o la preferenza di un colore particolare non deve cadere in secondo piano.
Fatta questa dovuta premessa, ti presento una mini guida che ti aiuta nella scelta. I colori si dividono in caldi e freddi.
I primi sono indicati per gli ambienti nei quali si trascorre più tempo, i secondi per i locali dedicati al riposo; le scelte cromatiche devono quindi essere studiate in funzione degli ambienti nei quali dobbiamo intervenire.
L’ingresso, è la stanza filtro che introduce nell’abitazione e può anticipare le cromie se si troveranno nel resto della casa oppure fare da spartiacque per un contrasto deciso.
Soggiorno: per questo ambiente sono ottime le scelte che ricadono sui colori caldi e luminosi che stimolano la comunicazione e il senso di intimità.
Per la cucina vanno bene i colori che variano dai gialli ai turchesi. Ti sconsiglio il verde che tende a bloccare la digestione.
Per la camera da letto sono indicati i colori rilassanti come il lilla e il viola, ma anche i verdi o i blu chiari e desaturati.
Per la cameretta sono preferibili colori stimolanti come il giallo o l’arancio. Se scegli il rosa, accostalo ai colori freddi per scaricare la sua carica, essendo un derivato del rosso, che porta a lungo andare a nervosismo ed aggressività.
Per il bagno, via libera al bianco, colore che si associa da sempre alla purezza e all’igiene; si abbina molto bene abbinato a tutti i colori che richiamano l’acqua, senza però eccedere con colori che rischiamo di rendere troppo freddo l’ambiente.
Un aspetto importante da non sottovalutare è il risultato finale che si ottiene sulle pareti quando si utilizzano fonti luce diverse. Da quella naturale a quella artificiale infatti la qualità e la quantità di luce determina una variazione anche importante sulla resa finale del colore. Quindi ti consiglio di valutare questa caratteristica in fase di scelta del colore, ricordando che ad esempio nelle stanze rivolte a nord è preferibile utilizzare colori caldi.
Per aiutarti a sintetizzare quanto detto fino ad ora, ho realizzato uno schema di un appartamento tipo dove per ogni ambiente trovi la palette base da cui partire per fare le tue valutazioni.
Adesso puoi tranquillamente consultare la mazzetta colori senza farti prendere dal panico e se hai domante o curiosità non devi far altro che scrivermi. Inoltre, se vuoi approfondire l’argomento, corri a scaricare la mia guida. La trovi qui.